AI MIEI ASSISTITI
Come saprete già quasi tutti, con il 30 novembre possimo, terminerà la mia attività di medico di medicina generale convenzionata, in questa come nelle altre frazioni.
Non è stato facile, dopo tanti anni, lasciare una professione che ho avuto l fortuna di poter scegliere ed esercitare, che mi ha impegnato ed appassionato, coinvolto e gratificato nel contatto quotidiano con la "persona", più o meno malata, timorosa ed ansiosa per la propria salute, ma sempre fiduciosa nelle risorse del proprio medico.
Con il tempo, purtroppo, il lavoro che per trent'anni mi aveva stimolato - specialmente per il singolare rapporto con le persone sofferenti, con cui ho sempre cercato il dialogo e, nei limiti del possibile, la condivisione delle soluzioni - il mio lavoro, dicevo, si è modificato, in modo particolare negli ultimi 4-5 anni, costringendomi a spendere tempo prezioso, che avrei voluto dedicare al paziente,in attività burocratiche e tecnologiche che nessun beneficio apportano alla relazione medico-assistito.
Vorrei, con queste poche righe, rigraziare le persone che mi hanno onorato della loro stima, affidandosi per tanti anni alle mie indicazioni ed ai miei consigli; le ringrazio in modo particolare per il calore umano che, anche con piccoli gesti, hanno saputo dimostrare nei miei confronti.
Non potendo farlo singolarmente saluto in questa sede ciascuno di Voi, augurandovi ogni bene per il futuro e Buone Feste!
Un abbraccio a tutti,
Daniele Rossi