Finalmente, dopo anni di angosce e pentimenti, indignazione e sprechi, cattiva gestione e indifferenza istituzionale, oggi è stata inaugurata la casa di riposo "Angelo Maiani", alla presenza di un commosso dott. Mario Maiani, che finalmente ha visto la sua generosità trovare la giusta concretazione e il giusto riconoscimento; tutto grazie al provvidenziale intervento della dott.ssa Vincenza Filippi, Commissario prefettizio del Comune di Gavorrano, che in pochi mesi, riconoscendo l'alto dovere morale e l'importanza del dovuto riconoscimento, è riusita a fare quel che le precedenti amministrazioni comunali avevano evitato di fare: dare un compimento all'altruismo di un singolo cittadino.
E tutti noi caldanesi siamo oltremodo fieri che tale cittadino sia un nosto compaesano, un caldanese fiero e filantropo, che ha voluto, caparbiamente, che la casa di riposo fosse costruita a Caldana, e non altrove.
Le foto dell'inaugurazione sono consultabili cliccando questo link.
La Caldana Marmi ha donato, inoltre, la targa commemorativa.
Anche il Corriere della Sera, nella sue edizione fiorentina, dedicò, il 7 febbraio 2011, un lungo articolo al dott. Mario Maiani e alla tragicomica situazione delle Amministrazioni comunali di Gavorrano che avevano, per anni, tenuto in stallo il progetto della Residenza socio-sanitaria, con la loro assurda (e inspiegabile) burocrazia.
L'articolo è consultabile a questo indirizzo: http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2011/7-febbraio-2011/costruisce-ospedali-tutto-mondo-suo-paese-ferma-burocrazia-181416096337.shtml